Vi mostriamo alcune immagini del nuovo terminal tranviario di piazza M. M. Boiardo (stazione Notarbartolo). I lavori stanno volgendo al termine, compresa l’installazione della catenaria (linea aerea). Si nota un varco lasciato appositamente aperto all’incrocio con via Notarbartolo proprio per consentire l’immissione rapida dei mezzi di soccorso all’interno della corsia tranviaria. Notarbartolo si appresta a diventare un importante snodo intermodale fra diversi mezzi di trasporto quali ferrovia (Passante e Anello Ferroviario ), tram, bus, car sharing e bike sharing.
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Sono profondamente deluso della scelta di non aprire l’incrocio in modo da consentire alle macchine di proseguire dritto sul ponte invece di fare il giro della piazza.
Al momento è un caos assurdo e così sarà per sempre, i miei complimenti a chi ha pensato ad una cretinata del genere.
Perchè c’era il rischio di bloccare l’incrocio semaforico precedente, come avveniva in passato
Io dissento. Preferisco l’attuale soluzione.
ma che bel vespasiano!
Sì abbastanza cesso. Se proprio vogliamo essere comprensivi e gentili io direi che ricorda gli innovativi lavori architettonici delle Scuole Bauhaus e De Stijl: Walter Gropius, Mies Van Der Rohe e Gerrit Rietveld per esempio. Peccato che i movimenti Bauhaus e De Stijl accaddero negli anni 30 il che significa che la Palermo del 2015 è finalmente riuscita a raggiungere il livello estetico-architettonico dapprima implementato 85 anni fa. Oh, beh! pazienza!…potrebbe andarci peggio.
Il tram ha lasciato tutto invariato, non ha apportato nessuna modifica alla circolazione preesistente. Doveva essere il Comune a richiedere i cambiamenti.
Vergognoso , il gusto estetico in questa città si è perso ( o forse non cè mai stato) le panchette sono delle bare… nessuna cosa che ingentilisca il cemento?! mah!! salendo verso via L.Da Vinci la curva stringe creando disagi , perché non allargare levando quel piccolo posteggio a destra? anche io deluso bruttissimo non facciamoci illusioni le altre saranno pure cosi !:(
Eliminando il piccolo parcheggio avresti solo posti auto in meno e traffico in più; chiunque si occupi di viabilità stradale sa infatti che laddove vi sia un restringimento, più ritardi la riduzione della sede stradale più traffico generi, nel caso specifico perché anziché accodarsi all’unica corsia disponibile come è sul ponte tutti arriverebbero di lato congestionando sempre di più l’accesso al ponte.
Hai notato mai che quando c’è una deviazione in autostrada il rallentamento si crea perché fino ad un istante prima della corsia unica gli automobilosauri cercano di infilarsi ?
Sulla bruttezza… beh non è un mostro di bellezza, ma non ricordo capolinea di Tram (penso a Roma a Piazza Argentina o in generale un po’ tutti) che siano stati particolarmente curati nel design… l’importante è che funzioni e che si usi per ridurre l’uso dell’auto (magari decogestionando un po’ il ponte !)
dopo i finti ambientalisti, ecco i finti esteti.
Giusto. Il senso estetico dei Palermitani è sempre stato assai deboluccio e moribondo. Poi è definitivamente morto negli anni 30 insieme all’Architetto Ernesto Basile. Mischinello! Alcune delle sue ville in stile Liberty furono poi abbattute negli anni 60 e 70 per essere sostituite da casermoni. Quegli abbattimenti NON furono bloccate dagli allora Assessori Ai Beni Culturali che dovrebbero in teoria sapere qualcosina sull’estetica.
A me il capolinea Staz.Notarbartolo PIACE e anche parecchio!!! Certo chi si aspettava di veder circolare meglio le DANNATE automobili non puo’ che essere scontento. Bisogna imparare a mettere da parte le automobili ! Aspettiamo che funzionino le linee in partenza da Notarbartolo (che vi ricordo saranno ben 3 , linee 2 – 3 – 4 ). Ma avete guardato il miglioramento ESTETICO di via Leonardo da Vinci ???? prima era un’accozzaglia di auto posteggiate come capita, ora e’ TUTTO IN ORDINE !!!! certo non puo’ piacere a chi usava la macchina per fare pure 10 metri e posteggiare in doppia fila davanti il negozio….! Infine le panchine di aspetto cimiteriale ,che poi sono pure al POLITEAMA, sono state fatte di tipo INDISTRUTTIBILE perché siamo in una citta’ di VANDALI INCIVILI dove i giovani sanno solo IMBRATTARE e lasciare SCRITTE CRETINE ovunque,quindi bisiognava far in modo che tali idioti potessero essere dissuasi dallo svolgere la loro attivita’ distruttiva.
purtroppo con un martello distruggi anche quelle. meglio qualcosa in cemento vivo.
al politeama le hanno spostate varie volte non so come. molte risultano come impazzite, sembra che si muovano di notte.
dello stesso tipo ne hanno piazzato a piazzetta rivoluzione, e lì proprio non ci stanno. dànno all’occhio più dello stesso genio, toglietele subito!
per impedire ai panormostronzi di invadere la civiltà bisogna mettere i bollard. quelli a scomparsa. di ghisa.
quanto al cubo rosso, mi piace. è semplice e si adatta a tutto. piazza boiardo, con rispetto parlando, non è certo un capolavoro. quindi non capisco lo scandalo. ora bisogna piantare alberi e far proseguire la corsa del tram verso via notarbartolo parte bassa, libertà ecc.
il prossimo candidato sindaco pidocchio sa di poter contare su un tesoretto di voti dei panormostronzi contrari al tram. questa è una guerra, e bisogna vincerla.
ditemi tutto, no auto, no smog, no traffico, no tav, per me pollici in su a raffica. Ma non che via leonardo da vinci sia migliorata “esteticamente”, dai! Rispetto a prima è un paesaggio desolato e desolante, e non mi riferisco certo alle auto. Non che mi lamenti, semplicemente prima era una cosa e adesso è un’altra 😉
Che stupidaggine fare il capolinea proprio in quella piazzetta già di per se supertrafficata
D’accordissimo.
Si poteva tranquillamente realizzare il capolinea dove ci sono le pagode senza intaccare il ponte.
Peppe 2994, idea votata da molti, incluso me, ma qualcuno su Mobilita Palermo ha scritto che il terreno sotto le Pagode non è abbastanza solido per sostenere il peso dei tram. Forse vero, ma io penso anche che l’idea dei progettisti è inizialmente nata associando il capolinea tram all’uscita frontale di FS Notarbartolo. Fare invece il capolinea tram su un uscita ovest della stazione sarebbe stato meno grandioso. Ma ogni medaglia ha il proprio rovescio e ora sì hanno quello che avevano immaginato ma cazzi loro col traffico sul ponticello!
Zona pagode, non sopra le pagode. Sotto è completamente vuoto, ma accanto sacrificando un albero si poteva fare.
Comunque sarebbe servito a poco pensando ad una futura linea 4.
La zona delle pagode è interessata ai futuri progetti di risistemazione della stazione notarbartolo. Menomale che non è stato realizzato li il capolinea. Seppur non esistono ancora progetti esecutivi, pare che le intenzioni di coprire la trincea e realizzare un nuovo viale che arriva fino a via dante siano seriamente tenute in considerazione nei futuri progetti di sviluppo del tessuto urbano. Non ci resta che aspettare e sperare.
Finalmente arriviamo alla fine dei lavori, con un capolinea che forse non sarà uno dei migliori esempi d’architettura moderna che ci sono in giro, ma che di certo non è uno scempio, e cosa ti ritrovi in questa pagina? Sempre e solo i soliti piagnistei. Critiche, lamentele. Il palermitano li ha nel suo DNA, non c’è nulla da fare.
A me sembra bellissimo il capolinea. Ok che è personale ma boh, alla fine è uguale agli altri che non sono stati criticati.
mi sembra un’ottimo inizio… finalmente Palermo sarà un pò europea nei fatti, con il trasporto pubblico integrato che comincia a funzionare. Mi auguro che il Comune continui su questa prospettiva, allungando le linee tranviare esistenti e creandone di nuove.: ce ne vorrebbero almeno 10!! La liberazione dalle auto, una delle cause principali del degrado economico e sociale in cui si trova la città, è a portata di mano. Avanti tutta anche sulle pedonalizzazioni. Via Libertà pedonalizzata almeno da Via Notarbartolo a Piazza Politeama sarebbe meravigliosa . Magari con la tufina gialla, come nell’ottocento!!! Palermo può tornare ad essere una delle città più affascinanti d’Europa e del mediterraneo.
speriamo nell’estensione delle linee
Soprattutto mi auguro che il Comune accelleri l’iter per la realizzazione di queste opere, visto e considerato che questo è un progetto di quasi 20 anni fa!!!!
* errore di battitura: acceleri…
Non vorrei buttarla in “caciara”, ma più che il capolinea a fare schifo è quello lo circonda.
Così, a occhio.
c’è il varco per i mezzi di soccorso, meno male. Onestamente mi aspettavo un attraversamento ciclo/pedonale alla fine del ponte (diciamo accanto al mc donald’s). Che si chiuda alle auto va bene (anche se tenere una “valvola” d’emergenza sarebbe stato saggio) ma in questo modo è inibito a tutti. Qualcuno sa perchè?
Ogni attraversamento pedonale va regolato con apposito semaforo
Personalmente avrei fatto realizzare un ponte a raddoppiare l’attuale, facendo attestare il tram esattamente accanto all’attuale Mac Donald, evitando la curva. Personalmente credo che queste opere siano brutte tanto quanto è brutta Palermo. Personalmente spero però che funzionino.
Dice giustamente drigo, il problema non è il capolinea, che di per sé come struttura ha tutto quello che doveva avere.
Il problema è la riqualificazione estetica di tutta la piazza che non è contemplato. La prospettiva è che diventi uno snodo importante, anzi forse il principale snodo della città, io mi aspetto quindi che tutto il contesto sia all’altezza. A partire dall’arredo urbano ai marciapiedi, dall’illuminazione pubblica, e perché no anche da opere d’arte moderna o fontane che ne abbelliscano lo stato
Perfettamente d’accordo. E’ un capolinea non progettato e per niente contestualizzato. Ma va beh, meglio non dire altro, a quanto pare c’è chi continua a non capire questo concetto